22/12/2016 - Zika‬ e ‪Dengue‬: mappe per tracciare la diffusione degli insetti vettori (aggiornamento ad ottobre 2016)

L'ECDC ha recentemente aggiornato le carte con la distribuzione delle zanzare invasive in Europa e nei paesi vicini. La prima novità è rappresentata dall'allargamento dei paesi presi in considerazione. Compaiono infatti, per la prima volta, tutti gli stati che si affacciano sul Mediterraneo, anche se non tutti hanno un sistema di sorveglianza entomologica attivo.

Per quanto riguarda la più famosa zanzara invasiva, Aedes albopictus o zanzara tigre, la situazione in molti paesi è rimasta tale e quale a quella illustrata ad inizio stagione. L'areale di presenza è invece leggermente aumentato in Francia, Italia (è finalmente comparsa la Valle d'Aosta, regione in cui i nostri tecnici avevano rilevato la presenza dell'insetto ormai da alcuni anni e tutte le province della Sicilia risultano ormai infestate), Grecia, Montenegro, Germania, Svizzera, Austria, Rep. Ceca, Paesi Bassi e Belgio. La Bosnia - Erzegovina risulta completamente infestata, probabilmente a causa di una nuova indagine effettuata recentemente su tutto il paese, mentre nella precedente versione della carta lo risultava minimamente. Compaiono per la prima volta come infestate alcune province di Georgia, Turchia, Libano, Israele e Algeria (questi ultimi tre Paesi prima non erano presi in considerazione). Rimangono indenni solo le isole britanniche (anche se sappiamo che quest'estate c'è stata una piccola segnalazione nel sud dell'Inghilterra), i paesi Scandinavi e quelli dell'Europa nord-orientale.

Si amplia, di poco, anche la diffusione della stegomia. Aedes aegypti è infatti stata rinvenuta anche in una provincia nord-orientale della Turchia, al confine con la Georgia, paese in cui era già stata trovata e dove apparentemente il suo areale si è ridotto alla sola costa del Mar Nero. In realtà, questo si deve al fatto che, nella versione precedente della carta di distribuzione europea della specie, la Georgia era indicata come un'unica unità amministrativa, mentre ora è suddivisa in province. Situazione invariata nelle aree infestate della Russia meridionale (oblast di Krasnodar) e a Madeira (appartenente al Portogallo). Compaiono invece nelle zone di nuova introduzione la provincia del Noord-Holland, nei Paesi Bassi (a causa di infestazioni indoor rinvenute in alcune serre) ed il governatorato di Wādī al-Jadīd nel sud dell'Egitto, area in precedenza non considerata dall'indagine. In tutti gli altri paesi, la specie non è segnalata.

Aumenta il suo areale nell'Europa centrale la zanzara "giapponese", Aedes japonicus. Vaste zone dei Paesi Bassi, della Germania, della Svizzera, dell'Austria, del Liechtenstein e della Slovenia e alcune regioni del Belgio meridionale, della Francia orientale, dell'Ungheria occidentale e della Croazia settentrionale risultano ormai infestate. Non compaiono, ancora, le recenti segnalazioni dell'Italia settentrionale.

Leggermente in crescita anche l'areale di distribuzione della zanzara "coreana", Aedes koreicus ora presente in Veneto, Trentino, Lombardia (in Italia manca la recentissima segnalazione ligure), Canton Ticino (Svizzera), Limburgo (Belgio), nel distretto di Schwaben (Germania) e nell'oblast di Krasnodar (Russia).

La zanzara di origine americana Aedes atropalpus è segnalata, come già da alcuni anni, solo per poche zone dei Paesi Bassi (Brabante Settentrionale e Limburgo).

Link: http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/vectors/vector-maps/Pages/VBORNET_maps.aspx

aedes ae ot16

aedes alb ot16