29/09/2016 - Sorveglianza dei casi umani di West Nile Disease in Italia: rapporto n. 6 del 29 settembre 2016

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In Italia, la sorveglianza epidemiologica dei casi umani di malattia da virus West Nile (Wnv) è regolata da un Piano integrato.

Le attività di sorveglianza umana non sono state modificate rispetto alla scorsa stagione e prevedono che vengano individuati e segnalati casi clinici importati (tutto l’anno) e autoctoni (da giugno a ottobre) di forme cliniche neuroinvasive, nelle aree a dimostrata circolazione di Wnv.

L’Istituto superiore di sanità con il contributo delle Regioni e con il supporto finanziario del Ministero della Salute–Ccm, pubblica i dati del sistema di sorveglianza nell’uomo in un bollettino periodico.

Dal sesto numero emerge che, in Italia, da giugno 2016, sono stati segnalati 57 casi confermati di malattia da West Nile Virus (WNV), 26 dei quali hanno manifestato sintomi neuro-invasivi, 18 donatori e 13 febbri.

Rispetto al precedente Rapporto 3 nuove Province (Torino, Monza e Brianza, Venezia) hanno segnalato la circolazione virale nella sorveglianza veterinaria.

Di seguito è riportata la descrizione delle sole forme neuro-invasive.
Il 69% dei casi è di sesso maschile e età mediana pari a 75 anni (range: 36-87 anni).
La data di insorgenza dei sintomi dei casi è compresa tra l'11 luglio e il 13 settembre 2016.
I casi confermati di WNND sono stati segnalati dalle Regioni Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Sicilia.
Nella fascia di età dai 75 anni in su si osserva il maggior numero di casi.
Rispetto al precedente bollettino del 22 settembre, è stato confermato 1 nuovo caso.

Nell’Unione Europea sono stati riportati 149 casi confermati di malattia da WNV nell’uomo e 205 casi nei Paesi limitrofi (Fonte: ECDC 2016, mappa sulla diffusione della malattia in Europa, ultimo aggiornamento del 22 settembre 2016).

Per approfondire consulta la pagina dedicata ai bollettini e il rapporto n. 6 del 29 settembre 2016.

29/09/2016 - 16° turno di sorveglianza sanitaria

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Il 16° turno di sorveglianza sanitaria ha permesso di raccogliere, in 25 stazioni, ed identificare 227 zanzare appartenenti a 5 specie (Ae. albopictus, Ae. vexans, An. maculipennis, Cx. pipiens, Culiseta longiareolata) che, raggruppate in 35 pool, saranno sottoposte ad indagine virologica.
I territori monitorati questa settimana sono stati quelli dell'Alessandrino meridionale, dell'Astigiano, del Vercellese, del Biellese, del Novarese, del Verbano-Cusio-Ossola e di Torino nord.

26/09/2016 - Notte Europea dei Ricercatori - Torino: Laboratorio entomologico

notte europea ricercatoriIl 30 settembre 2016 torna la NOTTE DEI RICERCATORI anche a Torino. Quest'anno saremo presenti anche noi!

Ci troverete allo stand IPLA, situato presso il Rettorato dell'Università di Torino, nel Loggiato del primo piano (via Po, 17), dalle 17 a mezzanotte.

L’attività, riguardante le ricerche di entomologia medico-veterinaria, permetterà al pubblico di osservare le principali tecniche impiegate per il monitoraggio degli insetti ematofagi.

 

Sarà inoltre possibile osservare gli allevamenti di insetti utilizzati per i test sui prodotti insetticidi, imparando a distinguere i vari stadi di sviluppo delle principali specie e i diversi approcci di lotta integrata agli insetti vettori di malattie, con particolare riferimento alle zanzare.

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22/09/2016 - Sorveglianza dei casi umani di West Nile Disease in Italia: rapporto n. 5 del 22 settembre 2016

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In Italia, la sorveglianza epidemiologica dei casi umani di malattia da virus West Nile (Wnv) è regolata da un Piano integrato.

Le attività di sorveglianza umana non sono state modificate rispetto alla scorsa stagione e prevedono che vengano individuati e segnalati casi clinici importati (tutto l’anno) e autoctoni (da giugno a ottobre) di forme cliniche neuroinvasive, nelle aree a dimostrata circolazione di Wnv.

L’Istituto superiore di sanità con il contributo delle Regioni e con il supporto finanziario del Ministero della Salute–Ccm, pubblica i dati del sistema di sorveglianza nell’uomo in un bollettino periodico.

Dal quinto numero emerge che, in Italia, da giugno 2016, sono stati segnalati 54 casi confermati di malattia da West Nile Virus (WNV) 25 dei quali hanno manifestato sintomi neuro-invasivi, 18 donatori e 11 febbri.

Di seguito è riportata la descrizione delle sole forme neuro-invasive.
Il 68% dei casi è di sesso maschile e età mediana pari a 76 anni (range: 36-87 anni).
La data di insorgenza dei sintomi dei casi è compresa tra l'11 luglio e il 13 settembre 2016.
I casi confermati di WNND sono stati segnalati dalle Regioni Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Sicilia.
Nella fascia di età dai 75 anni in su si osserva il maggior numero di casi.
Rispetto al precedente bollettino, del 15 settembre, sono stati confermati 4 nuovi casi.


Nell’Unione Europea sono stati riportati 111 casi confermati di malattia da WNV nell’uomo e 181 casi nei Paesi limitrofi (Fonte: ECDC 2016, mappa sulla diffusione della malattia in Europa, ultimo aggiornamento del 15 settembre 2016).

Per approfondire consulta la pagina dedicata ai bollettini e il rapporto n. 5 del 22 settembre 2016.

22/09/2016 - 15° turno di sorveglianza sanitaria

14turno

Il 15° turno di sorveglianza sanitaria ha permesso di raccogliere, in 23 stazioni, ed identificare 424 zanzare appartenenti a 3 specie (Ae. albopictus, Cx. pipiens, Oc. caspius) che, raggruppate in 35 pool, saranno sottoposte ad indagine virologica.
I territori monitorati questa settimana sono stati quelli del Cuneese, dell'Alessandrino settentrionale e di Torino sud.

16/09/2016 - Aggiornato il materiale divulgativo del Progetto regionale di Lotta alle zanzare

Nel corso del 2016, IPLA ha completamente rinnovato nella grafica e rivisto, in modo sostanziale, nei contenuti il materiale di divulgazione del Progetto regionale di Lotta alle zanzare.
Per ciò che concerne la grafica si è utilizzata quella già pensata e predisposta per la Pagina Facebook e per il Sito, cercando di conferire al Progetto regionale un’immagine coordinata continuativa ed uniforme, in grado di essere immediatamente riconosciuta dai cittadini. Si sono, dunque, predisposti un volantino, una locandina e un manifesto. In questi tre strumenti divulgativi, si è dato particolare rilievo alle buone pratiche che i cittadini possono mettere in atto per contenere la presenza della zanzara tigre sul territorio, attraverso un’immagine schematica delle nostre abitazioni private che evidenzia gli elementi problematici che possono trasformarsi in importanti focolai di infestazione e dà precise istruzioni su come intervenire per prevenire e contrastare lo sviluppo delle zanzare.

Volantino stampato con il contributo della Regione Piemonte

depliant Pagina 1 WEB

depliant Pagina 2 WEB


Locandina stampata con il contributo della Regione Piemonte

locandina WEB


Manifesto stampato con il contributo della Regione Piemonte

manifesto WEB


Pannello finanziato dai comuni aderenti al Progetto di Lotta alle Zanzare, con il contributo della Regione Piemonte

cartello cimiteri sito

15/09/2016 - 14° turno di sorveglianza sanitaria

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Il 14° turno di sorveglianza sanitaria ha permesso di raccogliere, in 21 stazioni, ed identificare 455 zanzare appartenenti a 6 specie (Ae. albopictus, Ae. vexans, An. maculipennis, An. plumbeus, Cx. pipiens, Oc. caspius) che, raggruppate in 38 pool, saranno sottoposte ad indagine virologica.
I territori monitorati questa settimana sono stati quelli del Novarese, del Verbano-Cusio-Ossola, del Vercellese, del Biellese, dell'Alessandrino meridionale e di Torino nord.

15/09/2016 - Sorveglianza dei casi umani di West Nile Disease in Italia: rapporto n. 4 del 15 settembre 2016

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In Italia, la sorveglianza epidemiologica dei casi umani di malattia da virus West Nile (Wnv) è regolata da un Piano integrato.

Le attività di sorveglianza umana non sono state modificate rispetto alla scorsa stagione e prevedono che vengano individuati e segnalati casi clinici importati (tutto l’anno) e autoctoni (da giugno a ottobre) di forme cliniche neuroinvasive, nelle aree a dimostrata circolazione di Wnv.

L’Istituto superiore di sanità con il contributo delle Regioni e con il supporto finanziario del Ministero della Salute–Ccm, pubblica i dati del sistema di sorveglianza nell’uomo in un bollettino periodico.

Dal quarto numero emerge che, in Italia, da giugno 2016, sono stati segnalati 45 casi confermati di malattia da West Nile Virus (WNV) 21 dei quali hanno manifestato sintomi neuro-invasivi, 14 donatori e 10 febbri.

Di seguito è riportata la descrizione delle sole forme neuro-invasive.
Il 62% dei casi è di sesso maschile e età mediana pari a 76 anni (range: 66-87 anni).
La data di insorgenza dei sintomi dei casi è compresa tra l'11 luglio e il 5 settembre 2016.
I casi confermati di WNND sono stati segnalati dalle Regioni Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.
Nella fascia di età dai 75 in poi si osserva il maggior numero di casi.
Rispetto al precedente bollettino dell’8 settembre, è stato confermato 1 nuovo caso con insorgenza dei sintomi a settembre.

Nell’Unione Europea sono stati riportati 109 casi confermati di malattia da WNV nell’uomo e 145 casi nei Paesi limitrofi (Fonte: ECDC 2016, mappa sulla diffusione della malattia in Europa, ultimo aggiornamento dell'8 settembre 2016).

Per approfondire consulta la pagina dedicata ai bollettini e il rapporto n. 4 del 15 settembre 2016.

13/09/2016 - Sorveglianza delle Arbovirosi: il nuovo sito dell’ISS

sito iss

È ora disponibile on line il sito dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) dedicato alle Arbovirosi.
Le pagine forniscono una panoramica sui dati italiani delle sorveglianze delle principali Arbovirosi (West Nile, Chikungunya, Dengue e infezione da virus Zika) e rappresentano una risorsa utile per gli operatori che si occupano di questo tema. Dal sito è possibile scaricare il nuovo Piano nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare con particolare riferimento a virus Chikungunya, Dengue e virus Zika, ma anche documenti di stampo operativo (come le schede di sorveglianza, le istruzioni sulle modalità di raccolta dei campioni da inviare all’Iss, le definizioni di caso, ecc).

09/09/2016 - 13° turno di sorveglianza sanitaria

12turno

Il 13° turno di sorveglianza sanitaria ha permesso di raccogliere, in 27 stazioni, ed identificare 665 zanzare appartenenti a 6 specie (Ae. albopictus, Ae. vexans, An. maculipennis, An. plumbeus, Cx. pipiens, Oc. caspius) che, raggruppate in 52 pool, saranno sottoposte ad indagine virologica.
I territori monitorati questa settimana sono stati quelli dell'Alessandrino settentrionale, dell'Astigiano, del Cuneese e di Torino sud.

08/09/2016 - Sorveglianza dei casi umani di West Nile Disease in Italia: rapporto n. 3 dell'8 settembre 2016

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In Italia, la sorveglianza epidemiologica dei casi umani di malattia da virus West Nile (Wnv) è regolata da un Piano integrato.

Le attività di sorveglianza umana non sono state modificate rispetto alla scorsa stagione e prevedono che vengano individuati e segnalati casi clinici importati (tutto l’anno) e autoctoni (da giugno a ottobre) di forme cliniche neuroinvasive, nelle aree a dimostrata circolazione di Wnv.

L’Istituto superiore di sanità con il contributo delle Regioni e con il supporto finanziario del Ministero della Salute–Ccm, pubblica i dati del sistema di sorveglianza nell’uomo in un bollettino periodico.

Dal terzo numero emerge che, in Italia, da giugno 2016, sono stati segnalati 37 casi confermati di West Nile Virus (WNV), dei quali 20 di malattia neuro-invasiva (2 Lombardia, 2 Veneto, 16 Emilia-Romagna), 10 donatori di sangue (4 Lombardia, 6 Emi-lia-Romagna) e 7 casi di febbre (Veneto).
Il 55% dei casi è di sesso maschile e età mediana pari a 75 anni (range: 51- 87 anni).
La data di insorgenza dei sintomi dei casi è compresa tra l'11 luglio e il 2 settembre 2016.
I casi confermati di WNND sono stati segnalati dalle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.
Nella fascia di età dai 75 in sù si osserva il maggior numero di casi.
Rispetto al precedente bollettino del 1° settembre, sono stati confermati 7 nuovi casi con insorgenza dei sintomi a agosto e settembre.

Nell’Unione Europea sono stati riportati 63 casi confermati di malattia da WNV nell’uomo e 102 casi nei Paesi limitrofi (Fonte: ECDC 2016, mappa sulla diffusione della malattia in Europa, ultimo aggiornamento del 1 settembre 2016).

Per approfondire consulta la pagina dedicata ai bollettini e il rapporto n. 3 dell'8 settembre 2016.

01/09/2016 - 12° turno di sorveglianza sanitaria

11turno

Il 12° turno di sorveglianza sanitaria ha permesso di raccogliere ed identificare 342 ‪zanzare‬‬ appartenenti a 7 specie (Ae. albopictus, Ae. vexans, An. maculipennis, Cx. modestus, Cx. pipiens, Oc. caspius, Oc. geniculatus) che, raggruppate in 46 pool, saranno sottoposte ad indagine virologica.
I territori monitorati questa settimana sono stati quelli dell'Alessandrino meridionale, del Vercellese, del Novarese, del Verbano e di Torino sud.